La Bottega del Vinaiolo nasce nel 2011 a Milano dalla passione di due amici ed enologi che decisero di riportare il concetto di cantina di fiducia anche in città.
In Italia è prassi comune nei paesi, e fino a pochi decenni fa anche in città, avere una cantina di riferimento, dove poter andare a riempire le proprie damigiane per fare scorta e chiacchierare con i produttori.
Questa era prassi comune non solo in campagna ma anche in città dove ci si organizzava con parenti ed amici per andare a riempire le damigiane in campagna o farsele consegnare dalle cantine a casa. L’alternativa era recarsi nei trani a fare il pieno con i bottiglioni. Il calo demografico, la riduzione della dimensione delle famiglie, la diminuzione del consumo quotidiano del vino e, non da ultimo, la diminuzione delle dimensioni delle abitazioni ha reso sempre più complessa questa prassi tanto che oggi sopravvive solo in alcune frange di romantici.
Ritmi di vita più frenetici, nascita dei supermercati e prodotti spesso in offerta, hanno dato la spallata finale a questo tipo di commercio. Nel frattempo però il contesto socio economico stava nuovamente cambiando, cresceva una sempre maggiore attenzione ai prodotti alimentari ed alla loro filiera, cresceva l’attenzione a prodotti non standard, e l’interesse al rapporto qualità prezzo.
La Bottega del Vinaiolo si inserisce in questo contesto, tornare ad un rapporto il più possibile diretto tra produttore e consumatore, tagliando dove possibile la catena distributiva, attenzione al cliente, scelta di produttori indipendenti.
La scelta iniziale ricade sul vino sfuso, una selezione di bottiglie di produttori indipendenti, e sui bag in box.
I clienti apprezzano la simpatia dell’iniziativa e la competenza dei negozianti, trovano prodotti consoni alle loro richieste, sia economiche che qualitative, e nello specifico apprezzano il bag in box come prodotto pratico da utilizzare, ed in grado di mantenere alta la qualità del prodotto una volta aperto.
La vendita si incentra sempre di più in questa direzione, passando da poche tipologie di vini in questo formato alle attuali 70, quasi tutte presenti sul sito.

Andrea Marchesi
Vinaiolo
Andrea si è laureato in enologia all’Università Statale di Milano. Successivamente iniziava a produrre il suo rosso in una piccola cantina in Oltrepò ed a collabora con alcune grosse cantine della zona. Proprio tra queste cantine vede l’interesse per il vino sfuso ed in generale per il mondo del vino infatti sono sempre molte le persone che vanno in cantina a cercare prodotti di qualità a buon prezzo. Con il suo amico di sempre e compagno di studi Guido, decide quindi di portare a Milano l’idea della cantina e proporre quindi buoni vini a buon prezzo. Andrea sogna ancora di tornare sulle colline per fare vino. Nel frattempo, lo troverai in negozio a vendere vini in bag in box, in bottiglia o sfusi, se non è in giro per l’Italia a selezionare sempre nuovi piccoli ed interessanti produttori. La competenza delle sue scelte la si può provare ogni giorno in negozio, o a casa in vari formati. Il vino preferito da Andrea: il Sauvignon IGT Venezia Giulia. Perché: “Perché è fresco e diretto. Inequivocabile, o ti piace o non lo odi. È un grande vino da bere in buona compagnia ».
Lorenzo Canali
Vinaiolo
Lorenzo si laurea in scienze dell’educazione dopo vent’anni che fa l’educatore in diverse realtà tra Milano e Pavia. Dopo aver finalmente ottenuto l’assunzione a tempo indeterminato decide di licenziarsi per seguire le orme del nonno commerciante che aveva un bar in zona Bligny. L’interesse per il vino nasce dal sangue mezzo piemontese e dalle estati estive passate tra le vigne e la vendemmia. Ora lo si trova prevalentemente nel negozio di via Piero della Francesca, anche se talvolta scappa ancora tra le Langhe ed il Monferrato a respirare aria di casa. Nonostante la ristrettezza del negozio si può trovare tutto il necessario per una buona bevuta anche in Piero. Lorenzo punta all’ambito titolo di ciclista urbano e quando vedete appeso alla vetrina il torno subito lo troverai in giro per Milano con una cargobike a consegnare vino a clienti felici. Il vino preferito di Lorenzo: la Barbera DOC Piemonte. Perché: “È forte, deciso e chiaro. Un vino semplice ed immediato. “
Guido Beltrami
Vinaiolo
Il più girovago dei Vinaioli: difficile trovarlo in bottega, più semplice nelle cantine delle aziende vitinicole. Avvicinatosi al mondo del vino in tenera età grazie ad una zia vignaiola, terminato il liceo di iscrive a Viticoltura ed Enologia. Durante e dopo la laurea varie esperienze come cantiniere, soprattutto in Toscana, Piemonte e Veneto, assieme ad esperienze nel campo della vendita e distribuzione. Oggi come enologo lavora come libero professionista e come partner di un importante studio francese in Nord e Centro Italia, Corsica e Romania, sempre alla ricerca di vini e vignaioli interessanti per la Bottega. Docente Fisar, Commissario per assegnazione di Doc e Docg. Nel tempo libero preferisce al vino il pallone e la vespa.