Buona conservazione
Proprio per la sua caratteristica principale, il sottovuoto, è possibile versare per il consumatore un bicchiere di vino (o di qualsiasi altro prodotto) in qualsiasi momento senza l’impegno di aprire una bottiglia. Il prodotto rimanente non subirà nessun tipo di ossidazione o contaminazione con l’ambiente esterno. Il rubinetto infatti non lascia entrare aria all’interno, la sacca collassa e mantenendo il sottovuoto.
Ne vuoi un bicchiere, due bicchieri, tre bicchieri? Uno domani, uno tra una settimana e uno tra mezz’ora? No problem, spilla quando vuoi!
Ecologico
Dividiamo i due materiali principali del bag in box: il cartone che privo dell’interno è ripiegabile su se stesso, ed è facilmente smaltibile nel cassonetto della carta/cartone. La sacca interna, il rubinetto e l’eventuale maniglia sono in plastica e sono collocabili nella filiera di smaltimento della plastica. Tutti e due le parti vuote sono sottili e leggere e, rispetto a qualsiasi contenitore rigido pari capacità, utilizza circa il 70% della materia prima utilizzata. Produce molta meno Co2 di plastica e vetro. Inoltre riducendo l’imballo a parità di vino riduciamo anche la Co2 per il trasporto.
Economico
E’ una confezione pratica, facile da trasportare, comoda da immagazzinare quando è vuota, comoda da stoccare quando è piena, facile da utilizzare per tutti dal produttore al trasportatore al consumatore. Si elimina costo di bottiglia, tappo, etichette e capsula e il costo della scatola per bottiglie.
Pratico
La sacca a cuscino, in plastica speciale, preserva la qualità del prodotto alimentare dose dopo dose, bicchiere dopo bicchiere, indipendentemente dalla frequenza di utilizzo, in un ambiente asettico e privo di bolle d’aria, anche alcune settimane dalla prima mescita.
Il bag in box ha una resistenza infinita per l’apri chiudi- apri chiudi ( infinita no, ma un mese si).