Per 4 persone
300 g di spaghetti
mezzo litro di vino rosso
200 g di guanciale in una fetta sola
100 g di pecorino (un po’ stagionato)
olio extravergine di oliva
sale, pepe
Il consiglio del Vinaiolo
Un Marche rosso, un uvaggio a base sangiovese, nello specifico Sangiovese e Montepulciano d’Abruzzo. Dal colore rosso rubino intenso, al naso presenta note di frutta rossa e spezie.In bocca ha un sapore pulito ed asciutto. Si accompagna bene a paste elaborate appunto, oltre a carni rosse e selvaggina.
IGT Marche Rosso Poderi del Conero Conte Leopardi Bag da 5 litri
facile
preparazione 5 minuti
cottura 15 minuti
Tagliate il guanciale a cubetti e tenetelo da parte.
Portate a bollore una pentola d’acqua salata e cuocetevi gli spaghetti per 5 minuti. Intanto versate il vino in una larga padella (in cui ci dovranno stare gli spaghetti) e fate evaporare la parte alcolica cuocendolo a fuoco basso.
Trascorsi 5 minuti, trasferite gli spaghetti nella padella con il vino aggiungendo qualche cucchiaio di cottura della pasta e proseguite la cottura fino al termine dei minuti indicati sulla confezione. Se vedete che il liquido di consuma, aggiungete ancora un po’ di acqua di cottura della pasta.
Fate rosolare i cubetti di pancetta senza altro condimento poi, quando saranno belli croccanti, scolateli con un mestolo forato su carta assorbente da cucina. Grattugiate il pecorino.
Quando gli spaghetti saranno pronti, se è rimasto un po’ di liquido di cottura scolateli nello scolapasta e poi conditeli con un filo d’olio, altrimenti potete condirli direttamente nella padella.
Distribuiteli quindi nei piatti, completate prima con un po’ di pecorino grattugiato, poi con il guanciale croccante e una bella macinata di pepe. Decorate a piacere con foglioline di salvia e servite con il pecorino rimasto a parte.
Dai miei appunti
Questa ricetta semplicissima è però molto saporita grazie alla cottura nel vino. Pochi ingredienti ben calibrati che formano un piatto davvero unico. La cottura degli spaghetti nel vino rosso con l’acqua è un po’ assimilabile a quelle del riso per il risotto, ecco perché l’acqua va aggiunta poca per volta, per calibrare meglio la quantità di liquido necessario alla cottura della pasta. Se volete, potete preparare con il pecorino una crema da mettere sugli spaghetti: grattugiatelo e mescolatelo con poca acqua calda di cottura della pasta e una macinata di pepe.